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Neve a partire dall’auto (a Ciantel poco parcheggio), le ciaspole in salita non le abbiamo quasi mai usate, non tanto per la quantità di neve, ma perchè era già pesante di prima mattina e ogni passo era come sollevare 10kg di peso. Con neve più leggera le racchette sono indispensabili. Abbiamo battuto la traccia fino al colle, ma da fuori dal bosco in poi la neve aumenta e diventa circa 40 cm. La cresta finale è ventata, con tratti spogli ma con erba gelata scivolosissima; ho quindi preferito salire fedelmente la dorsale cercando i punti con più neve, anche se talvolta negli accumuli sprofondavo fino alla vita. Tempo di salita 2 h
In discesa calzate le racchette si “vola” ed in breve si arriva a Ciantel.
In compagnia di Marco, con cui per 2 ore abbiamo girovagato nel bosco avendo perso da subito la traccia (cosa praticamente impossibile dato che è ottimamente segnalata). Abbiamo battuto interamente il percorso con non poca fatica. Al colle Marco si è fermato al Bivacco Blessent, io in circa 30′ ho raggiunto la vetta dell’Arzola. Giornata ancora caldissima, al ritorno la neve sul sentiero era quasi sciolta. Gita poco conosciuta ma di grande bellezza-