Arses (Pointe d’) da Pont de la Neige

Arses (Pointe d’) da Pont de la Neige
La gita
lucabelloni
3 10/11/2011
Accesso stradale
strada chiusa a Bonneval ma si può proseguire fino a quota 2.300
Osservazioni
Visto cadere valanghe a pera
Neve (parte superiore gita)
Polverosa
Neve (parte inferiore gita)
Polverosa pesante
Quota neve m
2300
Equipaggiamento
Scialpinistica

Prima gita di stagione nella zona dell’Iseran, dove avevo chiuso la precedente…si tratta di una gita con dislivello e sviluppo contenuti, ma tecnicamente non banale; viste le pendenze nella parte alta, la classificazione BSA non è assolutamente esagerata!!!

In Francia l’ultima perturbazione ha colpito meno che in Italia (al massimo 15-20 cm di neve nuova) e la neve comincia improvvisamente a quota 2.300 m. E’ come se avessero tirato una riga, si passa in pochi metri dai prati alla neve continua!!! La strada è ufficialmente chiusa a Bonneval, ma non c’è nessuna sbarra e quindi si può proseguire; siamo riusciti a salire (catene indispensabili) fino al tornante a quota 2.370 m, da lì in poi sci ai piedi e innevamento continuo senza tratti scoperti. L’idea era di andare all’Ouille Noire, ma una volta giunti sul pianoro a quota 2.900 m siamo stati attirati dagli splendidi pendii della Pointe d’Arses, belli ripidi e completamente esposti a Nord…i pendii sono molto ripidi e tracciare è stato abbastanza faticoso, specie nel breve canalino che consente di uscire in cresta poco a sinistra della vetta, che abbiamo risalito a piedi. Dal colletto, dove abbiamo lasciato gli sci, siamo poi saliti in cima, raggiunta in pochi minuti per facile cresta. Nonostante il poco dislivello abbiamo impiegato circa 3 h 30 per la salita, raggiungendo la cima intorno alle 13.30. Il panorama è veramente notevole, bellissimo in particolare il colpo d’occhio sulla Valle de la Maurienne e su Bonneval.
Discesa iniziata verso le 14.30; il canalino va percorso con molta attenzione perché la neve recente non è ben coesa col fondo sottostante ed è in parte riportata dal vento, e infatti un piccolo distacco c’è stato. Tuttavia si tratta di pochi cm di neve e quindi non ci sono grossi problemi. Poi man mano che si scende il manto nevoso è più assestato e ci si può sbizzarrire; mantenendosi sulle esposizioni Nord si trova della buona farina appena un po’ appesantita ma sciabilissima. Arrivati al pianoro si spinge per qualche metro e poi ancora bella farina fino a quota 2600 circa, anche se man mano che si scende diventa sempre più pesante, solo nell’ultimo tratto prima di arrivare alla strada si sfonda un po’, quindi stradina scorrevolissima fino all’auto. Bisogna comunque stare a Nord altrimenti si trova crosta!!!

Ottimo esordio di stagione in una giornata fantastica con cielo azzurro e temperatura gradevole. Con questo caldo temo che nei prossimi giorni sarà crosta…forse converrà stare a Sud sperando che il sole la trasformi.

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