- Accesso stradale
- Ampio parcheggio, che si esaurisce presto!
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Polverosa
- Quota neve m
- 1000
- Traccia GPX
- Salitae discesa su stesso itinerario
- Salita e discesa per lo stesso itineriario, via già battuta
Gita semplice, sicura e di limitato sforzo pre-ferie imminenti! Partiti tardi, ore 11.00 al Colle. Parcheggio già pieno, abbiamo optato per lasciare la macchina in uno spiazzo qualche metro sotto, idea rivelatasi molto furba per scappare via nel più breve tempo possibile. Orde di merenderos che invadevano anche la traccia già battuta per le ciaspole e, per evitare di essere investiti, optiamo per batterci una nostra traccia un po’ più verso destra. Arrivati alla cartellonistica dove indica il percorso per il Monte Arpone siamo nella quiete più assoluta in mezzo a metro di neve con traccia già battuta. E’ un piacere salire per questa crestina in un bel bosco rado che permette di assaporare il paesaggio circostante che abbraccia tutte le Alpi. Si vedeva molto molto lontano in direzione est, non oserei dire nessun nome ma si vedeva davvero in la!
Rimasti un’ora in vetta praticamente fino all’arrivo di alcune raffiche di vento un po’ forti. Ciaspolatori veramente pochi su questo percorso, tutti al sentiero per il Colle Portia.
Giornata splendida, peccato solo per le orde di gente che affollano il Colle del Lys veramente come se fossero in centro a Torino. Clacson, parcheggi in doppia fila, gente che compila il CID dopo incidenti vari, insulti urlati a gran voce. Insomma (sfogo personale)…la montagna va rispettata! Se avete tanto nervoso addosso fareste meglio a stare a casa e a non invadere in maniera incivile un luogo molto ma molto bello delle nostre Alpi.
Buone gite a tutti…sempre più in alto!