Aroletta (Vierge de l’) – Oriana

All’andata abbiamo tagliato troppo presto dopo il rifugio e traversato l’acqua andando poi in diagonale verso la Vierge, passando per una pietraia di grossi massi che aveva qualche ometto e poi su molestissimi sfasciumi medio piccoli molto mobili. In discesa abbiamo costeggiato il citatissimo nevaio dell’attacco della via ed abbiamo trovato il sentiero: dal lato est-sud-est dove c’è la via Cristiano-Fornelli ( alla base del nevaio) scende ben segnalato da frecce in entrambi le direzioni e ometti, fino alla base delle cascate, sotto le bastionate rocciose del Bivacco. Si stacca dal sentiero che sale dal Crête Sèche in corrispondenza di un grosso masso con scritte le indicazioni per il Gelé.
Il nevaio era piuttosto importante e non ci aspettavamo fosse così ripido. La via si vedeva bene, segnalata da un cordone alla base, ma praticamente irraggiungibile. Nelle foto (quella di giuliof con le frecce e quella con lo schema via di block 65) si vede bene un’isola di roccia a sinistra che divide i due nevai presenti. Da quella siamo saliti su cengia diagonale a S2 (esattamente come la freccia verde della foto di giuliof) e attaccato la via.
Sulla via: placca placca placca… e qualche lama. Ottima roccia. Attrezzatura tutta in ordine, solo uno spit in alto sulla cresta era molle. Anello di calata in tutte le soste (+ maillon). Molte soste addirittura su tre punti. La chiodatura è rassicurante e ponderata alla difficoltà, che vuol dire benissimo sui V e un pelo da trovare dove facile. Nei tiri facili ho più volte vagato e saltato spit.

Abbiamo perso un sacco di tempo per l’avvicinamento non avendo trovato il sentiero alla Vierge e per “risolvere” il nevaio.
Sul cengione che divide la via (sopra VI tiro), dei francesi che abbiamo incrociato scendendo, hanno fatto un ometto utilissimo subito a dx della sosta.
La gestione del rifugio Crête Sèche è cambiata. Senza nessun giudizio sulla nuova gestione segnalo che i ragazzi che abbiamo trovato non hanno informazioni (e forse neanche competenze) sulle vie di roccia. Noi cercavamo info sulla via “Attenti a quei due” (della quale non ho trovato info oltre a quanto riportato sul vecchio sito del rifugio) e sul “nuovo sentiero alla Vierge” segnalato nelle relazioni… non pervenuto.