Buone condizioni lungo tutto l’itinerario, l’approccio al rifugio d’ Argentiere dalla stazione dei Grand Montet non e’ cosi’ evidente come sembra, traccia poco marcata e ghiacciaio molto crepacciato che obbliga a diversi cambi di direzione; ottima accoglienza al rifugio; il sentiero di accesso al ghiacciaio di Amethystes e’ ben marcato, ghiacciaio ancora ben chiuso e canale di accesso alla cresta tutto in neve; nella prima sezione di cresta la roccia non e’ delle migliori, tratti delicati e instabili; la parte finale della Fleche Rousse presenta invece dell’ottimo granito; dalla cima una doppia di 15 mt. e un’altra di 10 mt. permettono di raggiungere in breve la vetta dell’Aiguille d’Argentiere; la discesa dalla via normale e’ ancora tutta in neve e ben scalinata, la terminale si passa bene al centro. Discesa molto lunga fino alla stazione intermedia di Lognan; sul ghiacciaio d’Argentiere prendere il sentiero estivo tutto a sx presso delle placche rocciose (bolli gialli), che con tratti attrezzati permette di evitare la parte molto crepacciata del ghiacciaio. In compagnia di Massimo.