Salito al rifugio in un tempo (per me) record di 1 ora e 45 pernottiamo con tutto il gruppo nel bello e pulito rigugio morelli dove devo dire l’accoglienza è stada davvero calda e da veri gestori percio un bravi ai ragazzi.
Partiamo al mattino alle 6 arrivati all altopiano del baus nella parte alta si incontra neve ma tutto ok.
Mettiamo i ramponi solo per affrontare il pendio che porta all’attacco della cengia-canale nella quale ci sono parecchie pietre che muovono come per il resto della salita.
usciti dalla cengia si puo affrontare la creasta oppure il sentiero della normale, secondo me è meglio la cresta perche buttando un po le mani si evita il percorso della normale dove ci sono punti con ghiaia e sassi sui quali bisogna fare attenzione per non tirare roba addosso a chi sale. Arrivati in punta si scende con un po di nebbia e all’estrema sinistra dell’ altopiano si vede un grosso omino di pietre sotto il quale c’è una calata in doppia che poi attraverso un sentiero ripido porta direttamente al colle del chapus.
Rientriamo al rifugio per una super pasta e molto formaggio dai sempre gentili gestori.
Saluto tutto il gruppo e alla prossima