Saliti il 25 per il percorso del passaggio del baus (tratti esposti con corde fisse) al bivacco del baus:posto notevole,cenato con inquadratura televisiva “gelas al tramonto” a reti unificate..,un giovane stambecco maschio ci ha tenuto compagnia fuori dal bivacco. La salita alle cime:lunga pietraia di avvicinamento alla parete,poi per il sistema di cenge al colletto coolidge,da cui × cresta al monte stella (bella cima che da sola vale il giro),tornati al colletto come da descrizione alla punta del gelas di lourousa (percorso un po da intuire ma leggermente più facile dello stella,PD-),ridiscesi,poi la nord:dopo molti anni la mia terza volta su questa cima (una delle preferite,salita che non ricordavo bene,trovata complessivamente più impegnativa della cima sud,anche se con minor esposizione). Siamo scesi alla forcella per valutare la traversata ma la sazietà,un pò di stanchezza,la forte esposizione di alcuni tratti (con passaggi da ricercare e valutare) ci hanno (principalmente io) un pò demotivati,per cui risalita alla nord e discesa dalla normale. Tempo bello tutta la mattina poi la nebbia al pomeriggio ha preso possesso della montagna. Tornati al bivacco × recupero materiale abbiamo attraversato il baus e preso il passo del porco facendo un anello per il vallone del chiapous. Gran giro in ambiente “maestoso” con stefano (teto):compagnia piacevole e impeccabile..