Via bellissima, solare, aerea, non difficile, di grande soddisfazione… ma… con la pioggia, la nebbia e il vento forte diventa un’altra cosa!
Abbiamo fatto i primi tre tiri della via, dove si concentrano le difficoltà maggiori, con roccia bagnata e clima di montagna più che mediterraneo. Se non ci fossero la macchia mediterranea e il mare potevamo immaginare di stare sul Gran Sasso!
Grande esperienza, roccia sempre affidabile e arrampicata molto bella anche con il bagnato.
Discesi in doppia lungo la via con qualche problema di aggrovigliamento delle corde: consigliamo, soprattutto in caso di forte vento, di calarsi tenendo le corde ammatassate all’imbrago, e di non lanciarle dalla sosta.
Grandissimo Guido, grande esperto del luogo, che ha dimenticato le scarpette e ha aperto il primo tiro in scarpe da jogging (sotto la pioggia battente!). Bravissimo Michele in apertura degli altri due tiri. Il ruolo della pippaccia, come al solito, è toccato a me…
Purtroppo niente foto. Non avevamo la macchina fotografica, ma anche se l’avessimo avuta sarebbe probabilmente rimasta nello zaino.