![beppe innsesta il 4x4](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2009/01/18/arcett-bric-da-raina_2e1e-259x240.jpg)
![giochi di luce al Pian del Lupo](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2009/01/18/arcett-bric-da-raina_11a9-320x240.jpg)
![grandiosa vista sulla pianura](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2009/01/18/arcett-bric-da-raina_f11a-407x240.jpg)
![sere e beppe su una delle](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2009/01/18/arcett-bric-da-raina_c2c4-320x240.jpg)
![saluti dal castello oddino...](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2009/01/18/arcett-bric-da-raina_5f11-320x240.jpg)
![...e giù di corsa!!](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2009/01/18/arcett-bric-da-raina_0e51-320x240.jpg)
Oggi beppe ci porta in valle Po a sperimentare uno degli itinerari del suo nuovo libro… 800m di dislivello e 5,5 ore di cammino… speriamo bene!
Alle 10 passate partiamo dal parcheggio con un bel sole che, però, va coprendosi e va e viene per il resto della gita.
Il primo tratto del percorso è battuto (ma non troppo) e la neve, vista la bassa quota, è piuttosto “crostata” e non favorisce una progressione comoda. Dal Pian del Lupo in avanti la neve migliora e si affonda di 10/15 cm ogni passo visto che la traccia di ciaspole si interrompe e prosegue solo quella degli sci.
In 2 ore e 30 min siamo quindi arrivati in un luogo che non sappiamo se sia il “castello oddino” o il “bric arcett” (visto il grande innevamento le indicazioni non sono quasi mai visibili e tavoli e panche ancora meno…)
Dopo una sosta ristoratrice ci incamminiamo in discesa “tagliando” tutto dove è possibile e correndo sugli ampi pendii della parte bassa, che spettacolo!