Quarta volta su questa bella vetta. Ho trovato profondamente cambiato il contesto naturalistico e forse luglio è già troppo tardi per questa montagna. Nel canale che conduce al passo del Vannino solo un piccolo nevaio (in passato si calzavano qui i ramponi). Oltre il passo, la neve di primo mattino ha una buona tenuta ma i canali dovuti al ruscellamento di acqua e pioggia rendono faticosa la progressione, ancor più dove il pendio si fa più ripido, il sole scalda la neve che, fradicia, non fa più tenuta.
Grande soddisfazione per questa salita anche se siam partiti tardi dal Margaroli (6,40) e noi anche un pò lenti. Sul ripido ci siamo legati già in salita perchè la neve rimollava,
Di sicuro la fatica svanisce quando ti affacci sulla valle di Binn e Devero e ti si spiega all’orizzonte un corollario di 3000 e 4000! Inoltre gli invasi di Vannino e Sruer, seppur molto scolmati, risplendono di tutta la gamma dei blu/verde.
Meteo perfetto solo un pò di nuvole sul Cistella ed il Rosa già coperto. Un pò di rammarico per il grande ritiro delle placche glaciali di Arbola, Hosand e Blinnen