- Accesso stradale
- Accesso libero i n tutta la val Formazza
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 2000
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
- Traccia GPX
- Blinnenhorn scialpinistica dal Vannino (da Valdo con seggiovia Sagesboden) discesa su ghiacciaio Gries, colle Gries, e rientro a Riale 2gg. pernottamento rifugio Claudio e Bruno.
L’utilizzo della seggiovia da Valdo riduce sostanzialmente l’impegno della salita al rifugio Margaroli a circa 1h e 30′. Si portano gli sci a spalle fino al rifugio e il giorno dopo ancora fino al piano del lago Sruer (m2300) a causa di un tratto traverso sopra al rifugio in cui manca la neve. Neve bellissima primaverile fino in punta e poi in discesa fino al lago. Si arriva sulla Punta d’Arbola benissimo con gli sci ai piedi; coltelli utili nell’ultimo tratto. La salita al Blinnenhorn dal rifugio Claudio e Bruno è poco faticosa per il dislivello molto contenuto. Panorama mozzafiato su molti 4000 del Vallese. Per la discesa di rientro non siamo passati, come previsto, dal ghiacciaio del Gries e passo omonimo per mancanza di neve da quest’ultimo in giù (info dai gestori del rifugio). Siamo invece scesi con discesa su neve perfetta fino al lago del Sabbione e poi dalla diga altra discesa bellissima per la gola del rio Sabbione giù fino a Morasco al parcheggio delle auto.
Traversata effettuata da cinque geki del CAI di Arenzano: Attilio, Livio, Augusto, Adele, Antonio. Un particolare ringrazamento ai proprietari dell’Albergo-Ristorante Rotenthal di Valdo (vicino alla partenza della seggiovia) che ci sono venuti a recuperare con ben due auto a Morasco e riportati a Valdo, dove ci hanno poi servito un graditissimo pranzo di fine gita.