Oggi gita di ripiego, l’idea iniziale era di andare alla Roisetta, ma al mattino presto a Valtournanche è tutto nuvolo con sprazzi di pioggia (col senno di poi è andata meglio così in quanto nel pomeriggio un temporale di calore ha spazzato la vallata), parcheggiamo l’auto al parcheggio sotto Cheneil, ma si parte poco convinti decidendo salendo di variare l’intinerario veso la Becca D’Aran, arrivati nel pianoro di Cheneil prendiamo il sentiero 26 a sinistra che costeggia in quota il pianoro di Cheneil, attraversiamo poi il torrente molto impetuoso e risaliamo il ripidissimo canalino che porta al pianoro superiore (canalino non banale), giunti al pianoro superiore lo sguardo si apre sulla Roisetta, sulla parete sud del Grand Tournalin e sull’irto pendio che porta alla Becca d’Aran, attraversiamo di nuovo il torrente e seguendo il sentiero sulla sinistra che con lunghi diagonali attraversa i pendii e ci porta ad uscire in cresta (nel frattempo il tempo è migliorato),raggiunta la cresta in breve con un tratto esposto e su sfasciumi scivolosi (da porre attenzione) raggiungiamo la croce di vetta – Il panorama dalla vetta è grandioso su una moltitudine di cime, ma a focalizzare lo sguardo c’è la Gran Becca (il Cervino) e le Grandes Murailes, in basso a precipizio Valtournanche e la diga di Cignana – Breve pausa fotografica e ritorniamo sui nostri passi sino a Cheneil dove sostiamo per la meritata pausa pranzo – Incontrato alcuni escursionisti anche loro diretti alla becca
Un saluto ai compagni di gita