Aquila (Rocca dell’) da Preit per il colletto sud del Monte Giobert

Aquila (Rocca dell’) da Preit per il colletto sud del Monte Giobert
La gita
mozart
4 02/01/2011
Accesso stradale
Consigliati antineve
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Farinosa ventata
Neve (parte inferiore gita)
Farinosa ventata

“Tu non apprezzi mai le condizioni della neve” rimbrottò Castel sulla via del ritorno. Invero, fosse anche solo perché me lo dice da tempo, forse tutti i torti non li ha…. 🙂
Per questo scrivo questo commento a questa bella gita: per dimostrare che i pendii più belli sanno conquistare anche i palati meno avvezzi, per sottolineare che nelle curve incerte nei ritagli di farina intonsa non solo mi sono accontentato, ma anzi ho apprezzato e anche goduto di qualche spennellamento pur mal riuscito.
Saliti dallo spallone Nord del Giobert fino in cresta (su buona traccia, un po’ ravanatoria in alcuni tratti nel bosco). Una volta sulla piatta e panoramica cresta, abbiamo puntato alla vetta del Giobert e poi all’intaglio sotto la cresta della Rocca dell’aquila, la vetta della quale si raggiunge per cresta aerea inframmezzata da qualche saltino di buona roccia (passo di II grado). Siamo scesi seguendo il canale a ridosso della rocca stessa fino al parcheggio, senza mai incontrare crosta grazie alla buona scelta dei pendii. Alcune zone della linea di discesa erano un po’ arate, ma sempre sciabili e comunque non sono mancati i corridoi intonsi.
Seguendo l’itinerario descritto ne esce una traversata dal dislivello non elevatissimo, ma comunque di ampio respiro, con un pizzico di alpinismo sulla cresta che adduce alla vetta.
Un saluto ad Alex e a Castel, che, ancora una volta, ha trovato il pendio giusto.

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