Le idee erano altre ma visto il meteo molto incerto non avevamo voglia di andare in altre vallate, e quindi siamo venuti a mettere il naso in Valeille. Ovviamente non siamo arrivati al bivacco ma ci siamo fermati all’incirca a quota 2.300 m. Sentiero ottimo fino al bivio per il Casotto dell’Arolla, poi diventa decisamente più scomodo a causa del fondo molto sconnesso e delle tante pietraie da attraversare; in alcuni punti si perde un po’ ma facendo un po’ di attenzione ai bolli gialli si riesce comunque a procedere abbastanza agevolmente, perlomeno con visibilità buona…con la nebbia tutto diventerebbe decisamente più ostico!!!
Sentiero pulito fino a 2.200 m, poi iniziano alcune chiazze di neve che è meglio evitare visto che la neve è sfondosa e vicino ai massi ci sono dei bei buchi.
Il dislivello non è molto (circa 700 m) ma lo spostamento è notevole e comunque il sentiero non consente di procedere spediti. In totale circa 3 h di salita e 2 h 30 di discesa.
Meteo molto variabile ma per fortuna non abbiamo praticamente preso pioggia, solo 4 gocce ogni tanto, portate dal vento. Non abbiamo incontrato altri umani, in compenso tantissimi camosci e stambecchi a pochi metri dal sentiero!