- Accesso stradale
- Da Torino è comoda la linea ferroviaria Cuneo-Ventimiglia.
Abbiamo accorciato leggermente la comunque lunga traversata partendo dalla stazione ferroviaria di Olivetta. I sentieri sono sempre ben segnalati e la prima parte percorsa al mattino fino a raggiungere il Grammondo è in ombra per via dei boschi che si attraversano. Il peggio è riservato alla discesa verso Mentone per via dei pendii più scoscesi, la risalita al Col du Berceau e la lunghezza dell’itinerario. Il ritorno è da prevedere con doppia auto o treno verso Ventimiglia e poi Olivetta.
La scelta di compiere questo percorso in estate non è propriamente azzeccata anche perché non si trova acqua lungo il cammino. Unico ristoro, come una specie di miraggio, il chiosco del minigolf du Pian con annessa man bassa di bibite e il bagno a mare a Mentone, in compagnia di Guido e Valter.