Parcheggiato davanti alla centrale e imboccata la sterrata che parte dopo pochi metri a sinistra, prima di incontrare il bivio per Bric Maria si percorrono 2,1 km e 220 metri di dislivello passando prima nell’area picnic con fontana nei pressi del forte Mutin . La stradinai nerbita/ sentiero diventa subito ripida e faticosa. Le praterie di asfodeli sono almeno 4 ma quella da cui si vede la Rocca è l’ultima (quota 1850 circa) dove si deve porre la dovuta attenzione per non perdere la traccia pianeggiante tra gli alti fiori. La traccia diventa sempre più esile e con alcuni strappi arriva sotto il colletto dove i segni gialli terminano ma sono presenti pezzi di plastica bianco rossi appesi ai larici. Faticosamente si sale al colletto e poi con un pò di attenzione e qualche su e giù si arriva alla vera punta con piccolo ometto. Tornato al colletto ho seguito una traccia che segue la dorsale e sono salito su un panettone erboso a 2350 per poi scendere verso la barriera rocciosa al fondo del Vallone del torrente Cristovo luogo bello e solitario. Poi seguendo una traccia che sta alta sul torrente sono rientrato per l’Alpe Cristove e poi alla Balma. Avvistata un aquila, un camoscio e tra i fiori anche diversi tulipani selvatici.