Era da molto tempo che volevo salire a questa cima, ma l’itinerario proposto da Matteo Antonicelli nella sua guida, Valchiusella a piedi, mi ha sempre trovato molto riluttante, per via dell’impervio versante di accesso al Col Andelmel e l’altrettanto impervia cresta che dal colle raggiunge la cima. Pertanto ho preso una decisione, rivelatosi poi fattibile, quella di raggiungere la cima per la cresta sommitale dal Monte Vailet. Tecnicamente il percorso è facile unico neo, dall’intaglio fino alla cima, passaggio abbastanza esposto. Giornata buona, al di sopra delle aspettative, viste le previsioni meteo, partenza alle 6.50, giunto in vetta alle 11,15 circa, discesa e sosta all’Alpe Vailet, rientro all’auto per le 15, con cielo già abbastanza nuvoloso.
Incontrato il proprietario dell’Alpe Pianezza piccola, alle prese col montaggio della nuova teleferica ed il malgaro di Pianezza che stava facendo il burro con la zangola, che si lamentava per la carenza d’acqua di questo periodo. Viste alcune marmotte ed un gruppo di giovani mufloni nella pietraia sotto la cima del Monte Vailet.