- Accesso stradale
- OK fino a Nevache.
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa compatta
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo non portante
- Quota neve m
- 1600
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Son finito qui per caso, cercando pendii belli da sciare in questa zona, dove il parco giochi e’ comunque ampio.. Mega traccia fino al rifugio Chardonnet. Salito dapprima alla cima senza nome a quota 2817 m a destra del Col du Raisin. Discesa da lì da non più di tre stelle – esposiz. nord – est, max 30 gradi, esp. 1, in placche da vento morbide e dure, un po’ di crosta portante e un po’ non. Ho poi ripellato nei pressi del rifugio verso il Col du Chardonnet, trovando neve francamente brutta sul percorso ‘canonico’. Bella invece sui pendii soleggiati – ma solo su quelli ripidi – alla destra del colle. Vedendo tre persone davanti a me salire sulla cima qui descritta molto bella, e a torto non denominata, decido di seguirli. Si e’ in piena esposizione sud, alle ore 1400 la neve ammorbidita permetteva di salire senza patemi, comunque coi rampant. Discesa da lì da quattro stelle fino a quota 2300 m , a patto di tenersi sempre sul ripido soleggiato. Dal rifugio in giu’ neve varia, da crosta ghiacciata davvero ‘tecnica’ a tratti di polvere ancora bella. Stradina di rientro ghiacciata, e con molta gente.
Ringrazio la guida alpina francese con due clienti per la traccia impeccabile verso questa cima-quota.