Corde fisse lungo il combale presenti ed in buono stato.
Via meravigliosa! Terza o quarta ripetizione per me di questa perla dell’arrampicata. Non c’è un tiro brutto e non c’è un tiro banale. Si scala da cima a fondo.
La via è abbastanza pulita e non vi sono colate.
Una giornata rubata al temporale. Saliti in 5 h e scesi in 35 minuti con sei doppie.
Complimento a Daniele alla sua prima visita all’Ancesieu che si è “avvistato” L5. Bravo!
Alcune impressioni che possono aiutare:
L1 il duro è in partenza, arrivare in sosta se si cerca bene non è difficile
L2 sulla carta non è il tiro più difficile ma i passaggi non sono mai così evidenti. Da non sottovalutare
L3 se umido è un inferno ma ci si protegge sempre con roba medio piccola e nut ( unito con L4 per evitare la sosta scomoda)
L5 dovrebbe essere il tiro chiave ma psicologicamente è più facile di L2 o L3 . Bello e vario. Meglio non finire le forze nella fessura perchè il bello arriva dopo.
L6 singolo in partenza da studiare. Occhio a non volare sull’assicuratore in sosta!
L7- L8 belle fesssure ad incastro
L9 un bel tiro non difficile se si imposta bene l’uscita dal piccolo strapiombo. Superarlo di sola forza forse non è la cosa migliore!
L10 placca e uscita atletica.
Materiale: nuts – serie Bd fino al 3. usato doppio lo 0,5