- Accesso stradale
- nulla da segnalare
Partenza 6,45 dal Levi
Ore 9,45 iniziamo la discesa dal Bivacco Blais sul lato francese per raggiungere ciò che rimane del ghiacciaio, che si presenta magrissimo con 5 crepacci ben evidenti e congelati; uno di questi presenta una discreta fessura che si propaga dallo strato di ghiaccio al terreno gelato;
anche la parete N si presenta piuttosto magra, con ampiechiazze di ghiaccio vivo e in alcuni casi di vero e proprio vetrato
verso la parte mediana è mancante il tratto più ripido che dovrebbe superare i 50 gradi
possiamo dire, con una certa approssimazione che per i 2/3 la parete presenta un inclinazione costante sui 45 gradi o poco più
fanno eccezione i 2 metri (circa) finali a 90 gradi di neve consistente che si superano agevolmente
superato il tratto più lungo rimangono due salti da superare per arrivare in vetta, ad oggi totalmente privi di neve e piuttosto franosi
Per la discesa abbiamo scelto la cresta E che riporta verso il Bivacco Blais; terminata la crestina, non volendo risalire gli ultimi 200 mt. fino al bivacco ci siamo inventati una discesa “a vista” diretta sulla valle, di difficile descrizione e comunque solo per amanti del “ravanage”
Forse si risparmiano 45 min ma risulta fisicamente impegnativa