Almiane (Punta di) dal Ponte d’Almiane

Almiane (Punta di) dal Ponte d’Almiane
La gita
gondolin
2 17/05/2020
Accesso stradale
in auto sino al ponte sul Rio Almiane

Partiamo sci ai piedi dal ponte sul Rio Almiane tenendoci sulla sinistra orografica del torrente scrosciante d’acqua e completamente scoperto, seguendo una traccia evidente su neve umida e bagnata, che non necessita dell’uso dei coltelli per agevolare la tenuta sui traversi scoscesi della parte bassa del vallone di Almiane. Saliamo di buon passo ma, mano a mano che saliamo, la neve rimane umida e bagnata anche per assenza di rigelo notturno nonostante si salga di quota, e le nuvole si mantengono mediamente basse, con qualche raro squarcio di maggiore visibilità. I ripidi pendii sulla dorsale Tete Pierre Muret – Punta Almiane sono tutti alquanto svalangati, perciò decidiamo di andare a Punta Almiane, confidando di trovare pendii più dolci, e quindi meno accidentati dai residui delle piccole valanghe, così da poter godere di una migliore sciata in discesa.
Arriviamo a Punta Almiane con qualche timido squarcio delle nuvole che ci fa intravvedere la Rognosa d’Etiache, poi il cielo si richiude subito e quindi decidiamo di iniziare la discesa.
Primi 150/200 metri di dislivello di discesa su neve umida e un pò pesante, ma che offre comunque una sciata divertente senza eccessivi arretramenti o altri equilibrismi dello sciatore per effettuare la curva senza rimanere “intrappolato” in questa granita umida. Poi la qualità della neve peggiora abbastanza repentinamente, diventa sempre più lenta e “sfondosa”, costringendo a curve appena accennate e continui arretramenti per riuscire ad effettuare il cambio di spigolo. Nella parte finale della discesa, da quando il vallone ricomincia a chiudersi, il manto nevoso migliora per aumento della consistenza della neve, offrendoci ancora qualche bella serpentina prima di riguadagnare il ponte sul Rio Almiane.

Oggi in compagnia dei Confratelli Andrea l’Occitano, Andrea il Valdostrano e Luca il Libero-Battitore. Si è ancora unito a noi Diego il Fortissimo, che oggi ha avuto in Luca un compagno di salita che riusciva ad andare al suo passo.
Dopo la gita pranzo veramente luculliano e libagioni memorabili in compagnia dei Confratelli, di Melina e Titty, e delle nuove giovanissime leve dello sci-alpinismo e dell’arrampicata: Andrea, Davide, Laura ed Elsa.
Se il meteo e la neve oggi sono stati alquanto avversi, il dopo gita è stato perfetto: i momenti conviviali come questi con gli amici più cari rendono qualsiasi giornata per i monti una giornata perfetta, a dispetto del meteo e delle condizioni della gita …

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