Seppure fine aprile e seppure tutti attorno a noi salissero con gli sci e le pelli, noi ci siamo trovati bene coi ramponi la neve è ormai in condizioni estive, non ci sono segnali di nevicate recenti. Ben evidenti i crepacci sul ripido pendio appena sopra le piste che porta al Feejoch, anche se al ritorno, con neve più molle, ho notato che si stanno aprendo dei buchi più piccoli e nascosti, quindi bisogna stare all’occhio. Il pendio dalla sella del Feejoch alla cima non presenta difficoltà, nonostante a causa delle alte temperature degli ultimi giorni, il rigelo sta formando una patina di ghiaccio più più duro, infatti alcuni con le pelli facevano fatica ad avere “grip”. Risalita la china di detriti sotto la vetta nessun problema per percorrere la facile e breve cresta fino alla croce.
Che dire… anche noi abbiamo sfruttato la funivia Alpin Express + Metro Alpin, nonostante il prezzo vale davvero la pena, anche solo per l’ambiente in cui si svolge la salita. Gran vista sul “retro” del Rosa, sul Cervino e sui davvero vicini Rimpfischorn, Alphubel e Dom. Questa zona sarà prossimamente meta di altre scorribande. Anche il meteo è stato dalla nostra, solo un po’ di foschie che si avvicinavano quando ormai stavamo scendendo. Un 4000 ad aprile non fa mai male..
foto su www.lafiocavenmola.it