Allalinhorn Cresta Est (Hohlaubgrat)

Allalinhorn Cresta Est (Hohlaubgrat)
La gita
roby4061
5 05/09/2010

salita grandiosa. il sabato pernottamento al britannia ( andata felskinn/ritorno metro alpin 45.50 eur). domenica partenza alle 5. col buio raggiungere l’hohlaubgletscher è un po’ laborioso. risalito il ghiacciaio con poca pendenza, tra 3100 e 3200 c’è un tratto piuttosto tormentato da crepacci non eccessivamente larghi e parzialmente coperti che obbliga a qualche zig-zag. poi si ritrova una buona traccia, che punta verso sx alla selletta di circa 3470 m, da dove si comincia la salita della hohlaubgrat. per pendii nevosi moderatamente ripidi si raggiunge una fascia di detriti e roccette, per poi scendere leggermente ad un colletto. da qui comincia la parte più impegnativa. si sale su pendii a 40° parecchio esposti con qualche crepaccetto nascosto. alcuni tratti di ghiaccio vivo, ma con ottimi scalini. un paio di tratti affilati ma sempre ottima traccia, fino alla fascia rocciosa. qui ci si intasa un po’ e perdiamo una buona mezz’ora di sola attesa. il passaggio più impegnativo è nei primi tre metri (II+/III-) ma una corda fissa a mò di mancorrente aiuta. conviene spezzare il superamento della fascia rocciosa in due tiri. meglio avere 3/4 rinvii. i fittoni e gli spit sono comodi per assicurarsi e fare sosta. il primo tiro, attualmente su roccia pulita (non tutti gli appigli sono stabili) è di circa 15 metri, il secondo, di misto (utile la piccozza), di circa 20, ci sono 2 spit, il terzo, per fare sosta, è su un pietrone prima che ricominci la neve, ma da sotto non si vede. frecce blu comunque aiutano a scegliere la via migliore. superata la fascia, pendio di neve che passa a dx dell’anticima e cresta orizzontale di neve per la vetta. naturalmente parecchia gente dalla normale, noi gli unici 2 italiani al britannia e quindi sulla hohlaubgrat. discesa per la via normale, prestare attenzione all’attraversamento di un grosso crepaccio a quota 3600 circa, e a non essere “investiti” dagli sciatori sulle piste prima di rientrare al metro alpin. attualmente ottime condizioni della montagna, con pochi tratti di ghiaccio vivo e sul tratto roccioso c’è neve dove serve ed è pulito dove non serve. cresta davvero bella, non banale, impegnativa il giusto, estetica, divertente, ottima alternativa alla troppo “commerciale” via normale. noi abbiam trovato utili 3/4 rinvii, la mezza corda da 60, il casco (qualcosa in testa arriva se c’è gente davanti nella fascia rocciosa). tempo di salita 4/5 h dal britannia, 1 h discesa x la normale. meteo ok, un po’ nuvoloso al mattino per nubi alte, poi sole splendente.

ottimi ritorno a quota 4000 in zona cesarini dopo una stagione alpinistica pressochè inesistente. un saluto al socio Gp

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