Finalmente l’Oberland in versione “super”!!
Ci piacerebbe che la montagna fosse sempre così: il tempo bellissimo, la neve abbondante e ben trasformata, un bivacco quasi solo per noi, un grandioso 4.000 al cospetto del maestoso Oberland.
E due buoni amici con cui, ancora una volta, stringerci la mano in vetta e farci l’autoscatto ( peccato non ci fossero Teresa, Joanne e Carlo).
Le condizioni al momento sono al top: si mettono gli sci a Bettmeralp, l’attraversamento dell’Aletschgletcher non pone particolari problemi ( inizia a formarsi qualche rivolo glaciale e scoprirsi un pò di ghiaccio) e la lunga risalita del Mittlealetschgletcher si fa nella calura del primo pomeriggio.
Se non è affollato il bivacco è molto confortevole e si trova nei pressi un pò d’acqua di fusione. Solo tre tedeschi oltre a noi, forniti di incredibili quantità di viveri.
Partiti alle 4.30, eravamo in cima alle 8.30, del tutto soli a goderci il panorama immenso.
Noi abbiamo lasciato gli sci all’Aletchjoch ma, dopo la prima crestina da fare a piedi, si può benissimo proseguire in sci seguendo una traccia che aggira l’anticima 4087 ed arriva fino sotto la cresta finale.
Un breve tratto di ghiaccio vivo porta a facili roccette poi con una cresta di neve si è in vetta in pochi minuti.
La discesa è molto bella ma il ritorno è lungo con i saliscendi del ghiacciaio e la risalita di 200 metri per tornare a Bettmeralp.
Ma alla fine ne vale proprio la pena!
Con Bruno Pistis e Franco Stillavato