Ale Lunghe (Costa) traversata creste O/SO a E/NE

Ale Lunghe (Costa) traversata creste O/SO a E/NE
La gita
max64
4 25/08/2019
Accesso stradale
NN

L’avvicinamento in effetti è un po’ lungo; noi siamo saliti dal vallone delle Giargiatte e da quando si lascia il sentiero fino al passo del Ranco il terreno è abbastanza ostico (stamattina con rocce bagnate scivolosissime) niente sentiero, solo qualche ometto. Al ritorno dalla base del campanile siamo scesi del vallone del Bagnour, ma anche qui il canalone non è dei più agevoli, con pietrame instabile e qualche passaggio da fare con attenzione. La cresta è molto frastagliata, ma nel complesso la qualità della roccia è buona. Spesso il percorso non è obbligato e si possono evitare i tratti più difficili, ma è un po’ un peccato evitarli, perchè sono anche i più belli….Le soste per le doppie sono ok, tranne l’ultima prima del campanile, senza cordino: abbiamo lasciato un anello da 9mm. Da percorrere con molta attenzione le discese dagli spuntoni fino ai terrazzini per andare a prendere le doppie da 10 e 25 mt: noi le abbiamo fatte disarrampicando ed inserendo protezioni. Corda da 60mt, fettucce, friend di varie misure, alcuni nuts.

Percorso nel complesso lungo ma di soddisfazione; il campanile (con tanto di campana) con l’enorme lastrone appoggiato vale da solo la gita. Bellissimo, altro che “postaccio” come ha detto qualcuno. Meteo splendido fino alle 10, poi nebbie e nebbioni vari ma senza pioggia.
Al ritorno un buon panaché al rifugio Bagnour, sempre un gran bel posto. Con Ermal.

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