- Accesso stradale
- partenza a piedi da casa, più comodo di così...
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa compatta
- Quota neve m
- 1000
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Sarebbe stato da fare a inizio settimana scorsa, prima del vento e del caldo. Partenza da Soucheres Basses e battuto traccia per i primi 300m (la stradina classica di salita era occupata dalla corsa/passeggiata con le racchette e quindi non essendo transitabile sono dovuto salire nel bosco). Gran caldo e neve molle già al mattino, traccia che intelligentemente evita la noiosa stradina di Pra d’Amont e sale sulla sx, dall’uscita del bosco però zoccolo pauroso, davvero faticoso fino al cote de le saume. Di lì in su vento via via più forte e fastidioso. Si arriva e si scende sci ai piedi direttamente dalla croce di vetta. In discesa primi 150m con neve ventata, quindi sono sceso nel vallone del Rio Combe Turge (quello a dx): bella farina pressata un filo ventata e nessuna traccia fino all’altezza di cote de la saume, quindi via via più umida fino al fondo del canale. Dal pianoro in giù sembrava di sciare nella colla, va già bene che a scendere su Soucheres le pendenze ci sono e non bisogna spingere tanto.
In tre che partivano da Soucheres Basses si sono fermati prima della cima, un altro skialp proveniente da Pragelato è invece arrivato in cima mentre scendevo. Viste tracce sulla W del Ciabertas.