Cresta asciutta, ghiacciaio per la Sella ancora buono e pian gias per ben più di metà coperto da neve. Meteo decente ma non ottimale per vento moderato fin dal bivio con la ciamarella, poi deciso sulle creste. Cima immersa tra le nuvole all’arrivo alla sella, proseguiamo comunque e per fortuna dopo la prima elevazione tornano squarci di sole alternate a nuvole, migliora nel pomeriggio. Uscita al colle chalanson tutta a sinistra con qualche tratto ripido, molto ghiaccio scoperto sul lato francese ma si evita a sinistra per buone lingue di neve. Non sono visibili fenditure evidenti da questo lato, molto tormentato il lato francese. Per quanto possibile è meglio tenere la cresta, sono ormai presenti varie tracce su cengie, specialmente sul lato sinistro ma il terreno è infido e instabile. In salita ne abbiamo seguite vedendo tracce ma in discesa tenendo il filo non si hanno problemi. Tre cordate dal des Evettes, ghiacciaio che pare ancora in condizioni decenti per quanto si vede, nessuno lato italiano, vaghe tracce di qualche giorno. 5h a passo costante dal piano, lunghetta ma fattibile, il rifugio ne farebbe poi risparmiare una più o meno considerando che si perde quota e non si riduce significativamente lo spostamento. Con Puffetta ad ammirare ormai il grigio del gran Mean, dopo le splendide scivolate di maggio.. salut