Completato il lavoro sul Pic d’Asti, che tutto sommato non ci ha portato via che poche ore, percorriamo nell’immediato pomeriggio questa lunga ma facile cresta, sotto costante minaccia della pioggia in origine nevischio. Questo quando gia’ di ritorno per stessa cresta ad Aiguillette raggiunta, circa a meta’ percorso, ben prima di riapprodare alla sella d’asti. Pioggerella vera e propria e’ stata immediatamente dopo aver valicato la Sella e intrapreso la discesa all’auto, lasciata all’ultimo tornante sotto il colle dell’Agnello di poco a monte del laghetto.Niente di che’ poiche’ giunti all’auto eravamo di nuovo asciutti. La cresta e’ tutt’uno sfasciume unico da inizio alla fine, con frequenti saliscendi su traccia quasi sempre evidente. Passati dal Pic Brusalana che si tocca di conseguenza in fase di traversata. Unica cima nuova questa della serie odierna..di quelle cime ormai sempre piu’ difficile da trovare che non siano state salite nel tempo anche solo una volta. Stesso discorso per L’aiguillette dove le salite dopo quella di oggi gia’ arrivano a tre..pazienza anche se il count down e’ ormai iniziato..cio’ che di piu’ conta e’ la salute. Avvistati oltre a un nutrito assembramento di bipedi alla Sella..anche un discreto numero di quadrupedi con cuccioli al seguito in cresta al ritorno.
Con il fede..lissimo Rodolfo.