- Accesso stradale
- ok
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo non portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo non portante
- Quota neve m
- 2500
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Lasciata l’auto dal versante Italiano, circa 200m sotto il colle, abbiamo salito prima la Sella d’Asti. Di li discesa prima parte su crosta non portante dura non troppo liscia e poi neve già marcia fino a circa 2500 dove prendiamo l’itinerario qui descritto. Risalita fino quasi in vetta sci ai piedi, utili i rampant nell’ultimo tratto. Dalla vetta ci facciamo tentare dai bei pendii nord ovest allora attraversiamo in cresta fino all’ingresso di una paretina canalino che scende in quella direzione. Prime due curve magnifiche poi nel canalino neve marcia e sotto crosta portante e non che a quota 3000m circa ci convince a risalire. Risalita a piedi sfondando per risparmiare le pelli e rientro nel vallone di salita su neve sempre brutta. Risaliti alla sella per il rientro su neve segnata dagli innumerevoli passaggi e non bella.
In compagnia del koba bell’ambiente peccato per la parte sciistica…