Interessante traversata di cresta su montagna detritica come ce ne sono poche. Grande ambiente per una gita d’altri tempi. L’ometto che segnala il bivio a sx per il vallone Bonafonte non l’ho visto. Risalire comunque il pendio erboso soprastante il sentiero del Passo Losetta circa 100/200 m dopo il ponticello in legno. Si arriva ad un pianoro dove spesso staziona del bestiame. Traversato il ruscello, risalire sempre il vallone nei pressi del corso d’acqua fino in corrispondenza di un evidente costone roccioso, da lasciare a dx. Ometti scarsi e non evidenti. Giunti ad un piccolo pianoro svoltare a sx traversando in diagonale per una traccia ben visibile, che raggiunge la cresta Bonafonte, da seguire fino alla quota 3280m della cresta principale dell’Aiguillette. Attenzione ai traversi su sabbia, detriti e spuntoni che crollano: restare in cresta per quanto possibile.
Una famiglia di stambecchi in cima (2 adulti ed un ragazzo). Solitudine totale. Cresta facile ma attenzione alla roccia che sfalda. Risalita al Brusalana per canali ancora più instabili e sfasciati. Discesa dal Colle Asti. Panorama ottimo verso la Francia, lato italiano Monviso compreso sempre più coperto da nuvole che delimitavano esattamente il confine.