- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa ventata
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 2200
Partenza fredda nella valle d’Agnel fino a raggiungere, dopo un lungo tratto che costeggia appena sopra il torrente, la deviazione a sinistra che conduce al pendio principale comune anche al Piz Campagnun. Ieri ha nevicato quindi la condizione della neve permette una salita tranquilla. Giunti al colletto giriamo a destra verso quota 3001 attraversando con un breve traverso fino a raggiungere il pendio finale al di sopra delle roccette. Questo tratto che potrebbe essere più pericoloso con condizione di neve avverse, risulta più facilmente risalibile nelle condizioni odierne nonostante la traccia di salita sia spesso rovinata da quelle plurime di discesa. Nel tratto finale del pendio molti sassi esposti richiedono in discesa particolare attenzione.
Partiti abbastanza tardi saliamo Io, Richi e Betty pensando da subito alla discesa che ci attende. Oggi è giornata di pseudo riposo quindi non c’è fretta, fortunatamente il sole è dalla nostra e ci permette questo approccio. In discesa Richi rompe un bastone ma è un equilibrista quindi no problem.