il tratto di sentiero che si stacca prima del rifugio sfiorando il lago , richiede grande “immaginazione” perchè si snoda in maniera poco ovvia e tra erba alta ( sicuramente poco percorso). Radi ometti portano ad un canale che bisogna risalire per raggiungere la parte superiore meglio tracciata. Dopo il colle si fa più ripido ma nulla di più.
Con sorpresa arrivati in punta scopriamo che dalla Francia salgono regolarmente e con minori difficoltà. Nebbie sul lato italiano , sole in punta e lato francese. Tornati al colle scesi sul vallone del Soria fuori sentiero ed intercettato il GTA compiendo un bell anello. Malgrado non fossimo in ritardo non siamo riusciti ad evitare un violento temporale in discesa verso l’auto. A volte ci sta….
Con Tiziana.