- Accesso stradale
- Come già descritto. Sconsigliato attraversare la galleria con l'auto, ancora di più perché i posti sono pochissimi dall'altra parte
Pensavamo di sopravvivere a 1600 in una giornata soleggiata di agosto ma ci siamo sbagliati, aspettate giornate o stagioni più fresche per andarci.
Ambiente fantastico. Avvicinamento piacevole fin quando si segue il sentiero del lago, poi quando ci si stacca (e si rimane per un bel po’ in piano, 10m sopra il sentiero del lago) si inizia a perdersi e ravanare. Consiglio di non provare a salire fino a quando non ci si trova in corrispondenza del limite sinistro della parete, da lì una vaga traccia e un po’ di omini salgono molto dritti.
La via attacca verso metà della parete, ci sono i nomi scritti alla base ed è accanto a Freedom (che si legge meglio).
Bella roccia, particolare, ma essendo nera assorbe molto calore. Causa dolore ai piedi e mani che bruciavano ci siamo fermati dopo i primi due tiri, entrambi tecnici sui piedi e interessanti (peccato). La spittatura è ok, le soste un po’ meno. Sia S1 sia S2 le abbiamo trovate arrugginite, non so valutare bene quanto però