- Accesso stradale
- Nessun problema
Partenza alle 6 e 30’ da Campiglia, salito al Pian d’Azaria, raggiunto la piana di Barmaion, visto che il vento si faceva sentire, opto per salire all’alpe Pianei, poi giunto sul sentiero nei prati inferiori di Arolei, salgo un attimo fino ai ruderi delle baite, con relativa ridiscesa al sentiero per salire al Rancio della Losa. A seguire un traverso a reperire il sentiero 620 e raggiungere il Giardino del Rancio e Rancio di sopra. Ora con vento non forte ma fastidioso, continuo a salire, giungo al primo bivio di quota 2738, poi il secondo bivio di quota 2753, ed in breve raggiungo il Colle di Acque Rosse, dove il vento si fa sentire anche nella sua versione fredda. Mi nascondo in un anfratto fra i blocchi della cresta al riparo dal vento per la pausa pranzo, ma ben presto devo preparare armi e bagagli in quanto dal versante Acque Rosse, giunge un nebbione carico di tormenta con nevischio sotto forma di piccoli chicchi tipo riso; pertanto inizio discesa veloce e seguendo ora il sentiero 620 per tutta la sua estensione e raggiungo Campiglia Soana, verso le 15 circa.
E’ sempre una gran bella gita, peccato per sto vento freddo che ha sicuramente dato fastidio, però ci sono stati anche intervalli di bel sole, soprattutto al ritorno verso il fondo valle.