l’attacco può essere non semplice da individuare. noi abbiamo perso un’ora buona nel cercarlo. in ogni caso occorre attraversare sul versante opposto del colle dell’abisso per un 50 – 60 m senza perdere quota, superando un canale nel quale sale un sentiero (bollini rossi) e spostandosi verso sinistra fino ad una paretina che costituisce la base dello sperone e sulla quale dovrebbe trovarsi un diedro sulla sinistra con un masso incastrato.noi non lo abbiamo trovato e abbiamo girovagato spostandosi alla ricerca del diedro fin quasi sotto le rocce che scendono da cima del lago d’oro. siamo però riusciti a trovare la via dopo quello che dovrebbe essere il primo tiro(il diedro di prima) seguendo le tacche rosse che scendono dal canale e che traversano verso ovest seguendo una cengetta (poco sotto la cengia si vede un friend incastrato con cordino). a questo punto lo sperone è ben visibile e caratterizzato da roccia buona. bei tiri mai diffcile, poi le difficoltà calano sensibilimente ma tenendo il filo di cresta ci si diverte ancora.
alcuni spit sulla via, diversi chiodi più o meno vecchi. si usano bene friend e nut.
con giro