Adois (Punta dell’) e Punta di Grifone da Grange, anello

Partito da Prato del Rio, seguito la strada; al bivio del ristoro Belvardo si prosegue sullo sterrato in piano a sx in direzione dell’alpe Vaccherezza. Giunti all’alpe, subito tra i primi edifici parte sulla dx il sentiero nel bosco, c’è un cartello ma è caduto. Nonostante lo spesso strato di foglie la traccia è ben intuibile e i segni aiutano. Usciti dal bosco si prosegue su traccia per prati per un lungo traverso alto sulla valle, la traccia non è sempre evidentissima e spesso si divide in due o più tracce ma la direzione è quella e si trovano sempre comunque segni. Si prosegue fino a risalire all’alpe della Portia vecchio. Dall’alpe non ho proseguito verso il colle ma ho risalito brevemente il canalino sotto il versante NE della quota 2015 per ridiscenderlo dal versante opposto (un po’ di neve non problematica nella discesa). Da qui ho puntato al versante sud della lunga dorsale prativa che porta all’anticima dell’Adois risalendo liberamente fino a sbucare poco oltre il secondo ometto. Risalito l’ampia, facile dorsale, tagliato per lievi tracce in falsopiano il versante sud dell’anticima e il dosso roccioso seguente ritrovando qui una traccia. Neve non problematica, no ghiaccio, per la risalita fino in punta all’Adois. Ometto poco sotto la vetta, nessun cartello né croce.
Tornato fino alla fine del traverso sotto l’anticima; da qui non ho ripercorso la dorsale ma ho puntato diretto al colle Portia discendendo per prato/rododendri/neve il versante NE dell’anticima. Un po’ di attenzione in questa discesa, qualche punto con abbastanza neve non portante.
Dal colle ho erroneamente risalito la quota 2366m che lo sovrasta pensando che portasse verso il Grifone; risalita inutile, ripida, senza tracce tra erba e roccia; in punta c’è comunque un ometto che ne segna la cima. Sono ridisceso dal versante E in direzione della Punta del Grifone che ho raggiunto un po’ per prati un po’ seguendo la traccia. Dal Grifone proseguito per la classica traversata Grifone-Sbaron-Muandette. Dal Truc Muandette sceso per sterrato fino all’alpe Giulianera dove ho preso il sentiero ben segnato per l’alpe Belvardo chiudendo l’anello per tornare a Prato del Rio.

Bel giro di poco più di 20km per oltre 1500d+. La giornata di sole ha concesso ampi panorami. Con buona visibilità i sentieri sono sempre intuibili e le parti fuori sentiero non difficili. Molti cartelli sarebbero da rifare, sono talmente sbiaditi che non si legge quasi nulla. Ad oggi si trova neve non problematica sulla cresta per l’Adois, solo la normale attenzione in discesa, più neve invece nel versante NE dell’anticima dell’Adois se si vuole percorrere il tratto diretto tra la cresta e il colle Portia, tutto il resto pulito.
Nessuno per l’Adois, un po’ di escursionisti tra Grifone e Sbaron.