| acdc | Prospettiva dal versante settentrionale del Monte San Salvatore, con le tracce di sentiero e le due casermette. | acdc | La cresta finale del Monte San Salvatore. In primo piano il malloppo dell'opera 17. | acdc | La feritoia di sinistra dell'opera 17, costruita sul filo di cresta, un centinaio di metri sotto la cima. L'opera è inaccessibile, in quanto l'ingresso è totalmente crollato. | acdc | L'opera 17 vista dalla vetta, con la cresta e il crinale sommitale. In fondo la valle della Tinée e il paese di Isola (da non confondere con Isola 2000, stazione sciistica di recente costruzione e punto di partenza della gita). | acdc | La spettacolare opera 18, in vetta al Monte San Salvatore, armata con 4 mitragliatrici (2 per malloppo); l'ingresso è posto sul retro, accessibile senza problemi, ma è necessario rannicchiarsi un po' per entrare. La visita interna va sempre svolta con torce e massima prudenza. | acdc | Il particolare mascheramento in cemento del malloppo per mitragliatrice dell'opera 17 ter. In zona è forse l'unico mascheramento di questo tipo (comune invece in altre zone vicine, come la Bassa di Peirafica o il Pian Tendasco, in Val Roja). In questa zona prevale la pietra come materiale principale. | acdc | La casermetta alta del Monte San Salvatore, posta poco sotto la vetta. | acdc | Foto panoramica in vetta. | acdc | La cresta che dalle opere 18 bis e 18 ter porta alla vetta del Monte San Salvatore | acdc | Il malloppo di sinistra dell'opera 153.
| acdc | | acdc | La spettacolare opera 18, in vetta al Monte San Salvatore, armata con 4 mitragliatrici (2 per malloppo); l'ingresso è posto sul retro, accessibile senza problemi, ma è necessario rannicchiarsi un po' per entrare. La visita interna va sempre svolta con torce e massima prudenza. | acdc | La feritoia di sinistra dell'opera 17, costruita sul filo di cresta, un centinaio di metri sotto la cima. L'opera è inaccessibile, in quanto l'ingresso è totalmente crollato. | acdc | Il particolare mascheramento in cemento del malloppo per mitragliatrice dell'opera 17 ter. In zona è forse l'unico mascheramento di questo tipo (comune invece in altre zone vicine, come la Bassa di Peirafica o il Pian Tendasco, in Val Roja). In questa zona prevale la pietra come materiale principale. | acdc | La casermetta alta del Monte San Salvatore, posta poco sotto la vetta. | acdc | L'opera 17 vista dalla vetta, con la cresta e il crinale sommitale. In fondo la valle della Tinée e il paese di Isola (da non confondere con Isola 2000, stazione sciistica di recente costruzione e punto di partenza della gita). | acdc | La cresta finale del Monte San Salvatore. In primo piano il malloppo dell'opera 17. | acdc | Foto panoramica in vetta. | acdc | La cresta che dalle opere 18 bis e 18 ter porta alla vetta del Monte San Salvatore | acdc | Il malloppo di sinistra dell'opera 153. | acdc | Prospettiva dal versante settentrionale del Monte San Salvatore, con le tracce di sentiero e le due casermette.