Montbrison (Tenailles de) – L’Ecume des Jours - Arrampicata | Free climbing a Saint-Martin-de-Queyrières, Provence-Alpes-Côte d'Azur (FR)

23/09/2018 | chiara-giovando | Dino su un 6c

23/09/2018 | chiara-giovando | ambiente tenailles

23/09/2018 | chiara-giovando | io sull'ultimo tiro, roccia super

Dettagli

Altitudine (m): 2250
Dislivello avvicinamento (m): 500
Sviluppo arrampicata (m): 400
Esposizione: Est
Grado massimo: 6c
Difficoltà obbligatoria: 6a

Località di partenza

strada forestale da Bouchier

Punti d'appoggio

Briançon

Note

La via rimane a destra delle Tenailles sulla grossa parete del Grand Doigt.

Avvicinamento

Da Villard Meyer, anzi poco prima, prendere la sterrata sulla dx per Bouchier, proseguire per qualche chilometro fino a quando questa entra in una stretta gola solcata da torrente, sulla sx parte evidente il sentiero nel vallone. Parcheggio.

Circa un'ora su ripido sentiero dapprima in bosco poi su pietraia fino alla base delle Tenailles.

Descrizione

L1: facili gradoni di IV
L2: facile placca di V sosta due spit alla base dello strapiombo.
L3: tiro:bella lunghezza di 6b+ con due sezioni difficili poi traverso a dx sotto il secondo tetto.
L4: 6a impegnativo che costeggia a dx il tetto poi si infila tra diedri prima di traversare a sx.
L5: difficile passaggio di 6b+ per alzarsi sullo sperone poi bella scalata in fessura diagonale molto elegante.
L6: passo iniziale di 6b difficile da intuire in traverso poi più facile verso sx fino in sosta.
L7: traverso a sx poi serie di ribaltamenti non duri ma con difficoltà molto continue. 6a+
L8: facili gradoni di II
L9: inizio di quei 6a che fanno riflettere poi facile ma chiodatura lunga fino in cima al risalto.

Doppia: tre metri oltre la sosta precedente calata nella gola per attaccare il pilastro sommitale.

L10: dopo la doppia di circa 30mt sosta su placca.lunghezza molto bella con arrampicata elegante e non banale.6b.
L11: ancora passaggi di precisione e continuità su placca e qualche tettino. 6b
L12: prima facile placca poi passaggi di aderenza con prese lontane. 6b.
L13: difficili i primi 15metri molto di aderenza poi facile fino in cima. 6b

Discesa: dalla sosta di vetta proseguire a piedi scendendo alla forcella retrostante e quindi attraversare a un’altra forcella che da sul versante opposto a quello della salita. Sosta di calata e con una doppia di 60m si raggiunge il vallone col sentiero di rientro.