Da San Bernolfo prendere la strada sterrata che sale al rifugio del Laus e proseguire per la strada militare verso il passo di Collalunga ciclabile ma impegnativo fin sotto la rampa finale.
Dal Passo passare in Francia e scendere in leggera diagonale verso ovest (attenti al filo spinato residuato bellico). scendere un paio di ripidi tornanti e un diagonale (non ciclabile) e poi seguire in sentiero in leggera discesa assai ciclabile fino ad incontrare il segnavia 127.
Da qui si individua in nuovo sentiero che sale al Refuge de Rabuons: imboccarlo e seguirlo superando i costoni e avallamenti in leggera salita (direzione Nord). Fino al vallone di Clapière in sentiero è ciclabile nei tratti meno ripidi.
Il vallone di Clapière si supera spignedo la bici a cusa del fondo pietroso. Alcuni tornanti portano ad un colletto (m 2700) da dove si scende (ciclabile all’80%) al Gran Lac e al rifugio ove conviene pernottare.
Dal rifugio ci si abbassa a piedi di un centinanio di metri fino al Chemin d l’Energie che si segue per intero (8 km) con una entusiamante pedalata tra gallerie costoni rocciosi e spazi aperti per quest’eccezionale balconata sulla valle della Tinée ad una quota costante di circa 2310m.
Giunti al suo termine si percorre il percorso a ritroso fino a San Bernolfo (dislivello in salita circa 800 m).
- Cartografia:
- IGC Valli Maira, Grana, Stura