Wildcat Ridge traversata da Pinkham Notch

Dal rifugio si attraversa la strada e si imbocca l’Appalachian Trail. Si supera il Lost Pond e si approccia la cresta Wildcat Ridge. Qui il sentiero si impenna, salendo nel bosco su terreno impervio per le numerose rocce da superare e la ripidezza del terreno.

Si arriva infine alla prima vetta di giornata, Wildcat E 1233m, che si trova nelle immediate vicinanze della stazione a monte della seggiovia di Wildcat Mountain (alternativa che accorcia l’itinerario e fa risparmiare 600 metri di dislivello).

Dalla stazione a monte della seggiovia di Wildcat Mountain, il sentiero si impenna nuovamente su terreno roccioso per poi spianare e raggiungere la vetta di Wildcat D 1238m. La vetta e’ sormontatata da una piattaforma di osservazione in legno ed e’ di gran lunga la cima piu’ frequentata delle cinque, benche’ sia tra le meno elevate.

Da Wildcat D il sentiero scende precipitosamente nel bosco in direzione est (non farsi ingannare da un’altra traccia in discesa che pero’ non segue la dorsale di cresta) perdendo oltre 100m di dislivello. La progressione e’ disturbata dalle numerose rocce e radici degli alberi. Giunti alla base della discesa, il terreno e’ acquitrinoso e coperto da diverse tavole di legno per non bagnarsi.

Quindi il sentiero si impenna nuovamente e, dopo una ripida salita che richiede l’uso delle mani, si arriva in cima a Wildcat C 1306m. La cima e’ interamente coperta dagli alberi e poco vistosa, quindi e’ facile non accorgersi che se ne e’ raggiunta la sommita’. Qui si perde di nuovo terreno, in un continuo saliscendi che porta all’altrettanto anonima vetta di Wildcat B 1312m.

Dopo l’ennesima discesa, il sentiero risale infine fino ad un punto panoramico sulla catena dei Carter e sul precipizio alla base del quale si trova il rifugio Carter Notch dell’Appalachian Mountain Club, appollaiato a 1002m sull’omonimo passo. Qui si apre un vastissimo panorama su un punto appartato e selvaggio delle White Mountains.

Tuttavia, la vetta vera e propria e’ pochi metri piu’ avanti, raggiungibile con una deviazione di pochi metri. La vetta e’ pianeggiante e sormontata da un piccolo cumulo di pietre tra gli alberi, in aperto contrasto con la grandiosita’ del panorama precedente.

Il ritorno si svolge sulla via dell’andata, e comporta numerose e faticose risalite. Le discese richiedono molta attenzione per la natura del terreno.