- Accesso stradale
- Parcheggio a pont
Partiti da Pont, abbiamo percorso il piano del Nivolet fino a poco dopo le omonime baite diroccate dove, dopo aver attraversato un ponte sul torrente, si lascia il sentiero e dirigendosi verso sinistra si punta alla dorsale Ovest della Violetta risalendo nella parte alta facili piertaie sino al raggiungimento di un grosso ometto ben visibile anche da lontano. Da qui, abbiamo seguito la cresta sino alla vetta dove origina la cresta Est che in 1,8 Km porta con percorso più appoggiato al colle Ferauda. Dal Colle si prosegue su terreno che degrada dolcemente verso il Piano del Nivolet.
Su entrambe le creste, Ovest ed Est, e dal Colle Ferauda al Piano Nivolet sono presenti molti ometti che facilitano la progressione.
Sulle creste ci si muove quasi sempre su grossi blocchi di pietra ed i risalti più “ostici” si aggirano sempre sul lato piemontese della montagna.
Da Pont il dislivello positivo è di circa 1200m per circa 20 Km, la parte delle creste in assenza di neve si può classificare EE.