Oggi di questa strada rimane ben poco, ma al suo posto è stato realizzato questo percorso ciclabile molto amato dai tedeschi che in buona parte ne ricalca a grandi linee l'antico tracciato.
In realtà l'attuale via Claudia Augusta, attraversate le Alpi e giunta a Trento, si divide in due percorsi distinti:
1) Altinate o via Alpina che arriva ad Altino passando dalla Valsugana, dal piano del Tesino e scalando gli impegnativi passi del Croce d'agnello e Praderadego
2)via Padana che senza più difficoltà altimetriche ci condurrà a Ostiglia sul Po.
Il percorso è un mix di asfalto, ciclabili e percorsi sterrati in genere sempre in buone condizioni ma in ogni caso si sconsigliato l'utilizzo di una bici da corsa classica.
Tale cittadina può essere raggiunta in treno oppure utilizzando lo shuttle per le biciclette in partenza da diverse località italiane come Mestre o Quarto d'Altino.
Per informazioni sui giorni in cui viene effettuato, prenotazioni costi e fermate intermedie conviene consultare il sito www.viaclaudia.org
La partenza del percorso ciclabile avviene a Donauuwört posta sulle sponde del Danubio.
Con direttrice sud si passa per Ausburg, Landsberg am Lech e Fussen avvicinandosi gradualmente alle Alpi.
Si entra in Austria nella regione tirolese e circondati da splendide montagne si toccano Reutte e Lermoos dove il percorso piega verso sud iniziando la lunga ascesa verso il primo valico da superare, il Fernpass a quota 1200 circa. La discesa ci porta nella vallata del fiume più importante di questa parte d’Austria, l’Inn.
Si raggiunge Imst dove si segue la ciclabile dell’Inn, si lassa per Landeck e si ricomincia a salire l’alta valle dell’Inn passando da Pfunds e Martina (per poco pedaliamo in territorio elvetico).
Da Martina una repentina ma facile salita a tornanti ci permette di raggiungere Nauders e infine il passo Resia.
Si entra in Italia e con una lunghissima picchiata seguendo la ciclabile della val Venosta si raggiunge Merano.
Da qui è possibile raggiungere Bolzano e poi Trento rimanendo rigorosamente sulla ciclabile dell’Adige.
In realtà la Claudia Augusta descrive un percorso più vario e impegnativo che passa per i numerosi paesi in riva destra della valle dell’Adige.
Da Trento come già detto la ciclabile si divide.
Il percorso Altinate raggiunge Quarto d’Altino passando per la Valsugana, l’altopiano del Tesino, il Croce d’Aune e il Praderadego con percorso impegnativo (qui le salite hanno pendenze decisamente più impegnative di quelle già affrontate fino ad ora) e finale lungo la splendida ciclabile del Sile. La Altinate è lunga circa 770 km per oltre 7700 m di dislivello.
Il percorsa Padano invece senza più difficoltà altimetriche conduce ad Ostiglia sul Po dopo 677 km e circa 4700 di dislivello.