Seconda giornata in VDA di svacco quindi decidiamo per questa cascata. Avvicinamento molto veloce (ma non quanto dice Giglio!!).
Primo muro si può affrontare su tutta la larghezza, forse a destra è un po’ più duro. Tiro unico fino all’estrema sx del muro superiore (sosta su ghiaccio).
Secondo muro affrontato sul margine sx e con 60 metri giusti siamo arrivati ad un larice con cordoni sulla sx. Attenzione alle temperature e al sole. A metà tiro mi sono dovuto svestire…la parte dritta appena si arriva sotto fa un po’ impressione ma se si scala con un po’ di delicatezza non è niente di che (al momento grado 3+ comunque strettino).
Si può affrontare il salto anche su una colonna al centro o tutto a destra (probabili 2 tiri).
Soste ovunque, in punta larice a sx con cordini sostituiti oggi da noi uno al centro con catena sopra il larice secco coricato e altra pianta tutto a dx.
Alla base del secondo salto tutto a sx sosta a spit (70 metri di tiro dalla base) e cordoni e catene sulle piante a sx faccia a monte. Ocio agli abalakov che trovate.
Con Eli