- Accesso stradale
- dal parcheggio oltre Estoul o a Murassaz
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa ventata
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa ventata
- Quota neve m
- 1700
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Per la salita, a nostro avviso conviene salire direttamente dal basso sulla dx orografica del rio Chamen, e non traversare sotto il Bieteron come suggerisce qualche guida.
Per la vetta si fanno a piedi gli ultimi 50 m (ramponi utili in caso di ghiaccio).
La traversata verso la Punta Valfredda e vallone Palasinaz era interessante, ma abbiamo preferito goderci la discesa diretta sul ripido versante sud della Valnera (primi 100 m a 40°, attenzione alle pietre) fino al Lago Chamen.
Per tornare alla partebza, meglio la sx orografica del rio Chamen.
Globalmente abbiamo trovato neve farinosa, che però va cercata, in mezzo ad ampie zone di crosta da vento.
Manto nevoso abbastanza assestato.
uscita infrasettimanale del club@avalcotravel.com