- Accesso stradale
- Lasciare la macchina al tornante sopra "le barmase" ( dove parte il sentiero per il rifugio Cibrario) sul muro scritto a bomboletta "Losa" intente la partenza del sentiero.
Puntare il traliccio della funivia Enel e poi salire un Pochettino sulla sinistra , da qui in poi nelle piante il sentiero passa tutto più o meno a mezza costa fino alla cascata da attraversare e l'ultimo pezzo per una breve pietraia segnalata da ometti e qualche vecchio segno rosso e bianco fino alla base della parete. ( Non stare troppo alti a sinistra).
Via piacevole, grado abbastanza uniforme tra il 6a e il 6a+ , ambiente sempre bellissimo, spittata alle volte ilun po’ lunga ma nei posti più semplici.
Soste a spit collegate con dei vecchi cordoni ( consiglio di collegarle ulteriormente con cordini).
La roccia è quasi sempre buona , ma alle volte un po’ muschiata specialmente il primo tiro.
Via di placca forse con un paio di movimenti un po’ più fisici dove bisogna superare i due tettini.
Doppie sulle soste di Yaya (guardando da sotto a destra) , ne bastano 3 con le mezze corde da 60 metri.
Bella giornata, cordata 100% Ussegliese con Giors Vinardi, giornata stratosferica.
Al ritorno abbiamo dato una pulizia al sentiero con motosega elettrica, torneremo per segnarlo con vernice.