- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo non portante
Tempo migliore del previsto, così una scappatina a zonzo per la Vallée Blanche classica è senz’altro un’ottima maniera di passare la mattinata! Vento teso di foehn, temperature fresche e fronte nuvoloso che dall’Italia cerca di passare in Francia, poca gente in giro. Da lunedì (9/05 per chi legge) cresta della Midi in versione estiva (priva dei canaponi) Telecabina che riporta a Montenvers chiusa, bisogna sciropparsi il sentiero estivo e si tolgono gli sci una decina di minuti prima della grotta di ghiaccio. Neve sostanzialmente brutta, crosta schifosa e duretta (mai abbastanza da poterci sciare sopra, comunque) cedevole e sgradevole a metà, sul grande piano glaciale, neve collosa ed umidificata, complice il favonio. Meglio stare rigorosamente in traccia. Ne vale la pena? Tutto sommato si, a patto di aver pazienza ed attendere che il tutto si assesti un po’ e magari di portarsi le pelli e gironzolare verso la Combe Maudit od il col d’Entrèves per “aumentare il piacer di scivolare”.
In compagnia del giovane Massi, per -probabilmente- l’ultima sciata di una stagione al limite dell’anoressico… ma forse, a pensarci bene… anche no!