grandiosa.decisione presa all’ultimo… a courma tempo splendido, a chamonix nevischio… ma in quota era abbastanza bello. siamo saliti dall’aiuguille du midi, aggiungendo così circa 400 m di discesa. consigliabili i ramponi nella discesa dall’aiguille di midi alla sella dove si mettono gli sci. c’è un mancorrente, ma il grande affollamento, e il ghiaccio sotto lo strato di neve, richiedono prudenza. bella da subito la discesa. neve molto bella, farinosa, solo un tratto di crosta fin sotto il pilier gervasutti del tacul, poi bei tratti di polvere incredibile…oggi era ben tracciata e non c’erano problemi. occhio ai crepacci, perchè alcuni non sono distanti dalle tracce di discesa. sotto al requin una frana di blohhi di ghiaccio ha invaso la traccia e quindi c’è da fare un po di slalom.. poi neve splendida specie sotto la salle a manger, e fino ala risalita del montenvers. noi siamo scesi ancora fino alla fine della mer de glace. ultimo tratto un po delicato, ghiaccio vivo coperto solo dalla recente nevicata (della notte). si risale poi a piedi fino ad una baita, quindi per stradina non sempre agevole, giù verso chamonix. si tolgono gli sci e si portano per circa 1/2 ora, fino ad incontrare una pista che permette di farsi ancora un bel po di curve, per chiudere in bellezza la discesa. credo però che, se non nevica, tra qualche giorno converrà fermarsi al montenvers e scendere col trenino. oggi molta gente nonostasnte il freddo (-14° all’aiguille), pure troppa e spesso anche poco educata…
finalmente ho realizzato un songo che seguivo da almeno tre anni, e finalmente ho fatto la prima uscita nel gruppo del monte bianco. fantastico. un saluto a tutti i soci di quest’avventura.