- Accesso stradale
- Completamente sgombro
Sabato con Paolo Stoppini abbiamo affrontato questa bella cascata, che nelle condizioni attuali, consente di fare un bel “viaggio”. Infatti giunti al canale di attacco, che di solito è formato da uno scivolo di neve, si sale su ghiaccio discreto per almeno 180 mt (prima parte 2° poi più facile) sino alla base del primo risalto. Noi lo abbiamo affrontato a sx su ghiaccio mormido sino al secondo ripiano (soste su ghiaccio). Di qui parte il lungo canale di ghiaccio e neve dura (direi non meno di 400 mt) che raggiunge l’anfiteatro del secondo risalto, che noi abbiamo salito con due lunghi tiri di 60 mt (ultimi 10 mt di ghiaccio vettroso).
Stando a dx la colata è meno bagnata ed il ghiaccio migliore a sx cola un pò.
Per la discesa abbiamo optato per le più sicure calate su ghiaccio per il risalto superiore, per poi uscire a sx e scendere per il bosco, dove però non ci sono tracce di sentiero di alcun tipo; forse è preferibile non avventurarsi e rifare, la seppur lunga, via di salita, di sicuro più comoda e diretta.