- Accesso stradale
- Parcheggiato dalla sbarra dove c'è la deviazione per lo scoglio di Mroz, un'oretta su asfalto per arrivare al lago.
Via bellissima su roccia granitica stupenda, peccato solo sia abbastanza corta. L3 traversa direttamente dalla sosta, non salire verso il diedro immediatamente sopra. Dopo il muro verticale di L6 ci sono due soste una affianco all’altra e quella giusta è quella di sinistra oppure si sale una variante leggermente più facile (VI+). In discesa dopo la prima calata tenersi leggermente a sinistra faccia alla parete per continuare la discesa su “Gran finale”.
Queste le nostre tempistiche senza né correre né perdere troppo tempo: 3h dal rifugio all’attacco della via, 4.30h la salita. L’infame zoccolo lo abbiamo descalato senza alcuna difficoltà e non ci siamo calati.
Giornata splendida, scalato in maglietta senza patire il caldo. Un ringraziamento al pirata per l’ospitalità e i suggerimenti e un ringraziamento doppio alla moglie del guardia parco che ci ha dato un passaggio al ritorno evitandoci l’asfalto