- Accesso stradale
- lasciato auto al fondo del lago
Variante all’itinerario gulliveriano è stata la partenza dal lago percorrendo il sentiero dei pastori che si inerpica sopra le case di pietra (sopra pietramorta) anziché dal sentiero 116 descritto nel presente itinerario. È un po’ più diretto, però a tratti si può perdere se non lo si conosce. Si arriva al trivio palinato (“col sulè/colle autaret”, “colle spiol” e “rifugio Tazzetti”). Quindi si prosegue nella direzione “col sulè/colle autaret” fino al bivio per cui si procede per il colle Sulé. Da qui la salita alla vetta non ha presentato problemi di sorta. A tratti si mettono le mani.
Scesi al Col Sulà, visto il tempo e le gambe buone, abbiamo deciso di procedere alla volta della Punta Valletta e delle Lose Nere (vedere altro itinerario) anziché scendere e tornare all’auto direttamente.
Oggi con Adriano.